Fagiolini Corallo – 1 Kg
PRODUZIONE : ITALIA – LAZIO – LT – AZ. AGRICOLA
Il fagiolo è una pianta della famiglia delle leguminose originaria dell’America centrale. Fu importato, a seguito della scoperta dell’America, in Europa dove esistevano unicamente fagioli di specie appartenenti al genere Vigna, di origine subsahariana: i fagioli del genere Phaseolus si sono diffusi ovunque soppiantando il gruppo del mondo antico, in quanto si sono dimostrati più facili da coltivare e più redditizi (rispetto al Vigna la resa per ettaro è quasi doppia).
- Descrizione
- RICETTA
Fagiolo Corallo
Il fagiolo è una pianta della famiglia delle leguminose originaria dell’America centrale. Fu importato, a seguito della scoperta dell’America, in Europa dove esistevano unicamente fagioli di specie appartenenti al genere Vigna, di origine subsahariana: i fagioli del genere Phaseolus si sono diffusi ovunque soppiantando il gruppo del mondo antico, in quanto si sono dimostrati più facili da coltivare e più redditizi.
Il fagiolo viene coltivato per i semi, raccolti freschi o secchi, oppure per l’intero legume da mangiare fresco. Le varietà a ciclo vegetativo più lungo, nelle regioni temperate sono seminate in primavera, quelle a ciclo più breve in estate. Nel caso dei fagioli rampicanti è necessaria la collocazione di sostegni.
I fagiolini sono i baccelli immaturi del fagiolo. Poiché vengono raccolti e consumati insieme con i semi ancora in embrione, hanno proprietà molto diverse dagli altri legumi che li rendono assimilabili ad un ortaggio: contengono infatti poche calorie, pochi carboidrati e poche proteine.
I fagiolini hanno caratteristiche organolettiche a metà tra i legumi e gli ortaggi: hanno una acidità piuttosto bassa ma non hanno la loro dolcezza. Ciò è dovuto al fatto che la raccolta del baccello viene effettuata quando ancora il fagiolo all’interno è in fase di maturazione e non ha ancora accumulato tutte le sostanze di riserva, necessarie al momento della germinazione.
Al momento dell’acquisto dei fagiolini, bisogna fare attenzione a che siano turgidi: devono spezzarsi facilmente a mano e produrre un rumore secco; la buccia deve essere di colore brillante, priva di ammaccature o segni di muffa e possibilmente dovremmo acquistare quelli più giovani, poiché sono più teneri e privi di filamenti laterali.
La conservazione dei fagiolini deve avvenire in frigorifero chiusi in un sacchetto di plastica per alimenti, per un massimo di 4-5 giorni se provvisti di picciolo; inoltre si possono conservare in freezer dopo una cottura in acqua bollente oppure fatti sott’olio.
ATTENZIONE: Le informazioni contenute su lafattoriasociale.com sono unicamente a scopo informativo. Per qualsiasi informazione, telefonicamente al numero verde 800 592 766 o via email dalla pagina dei contatti.